L'iniziativa
del Coordinamento dei gruppi scientifici bresciani
è destinata alle scuole dell'obbligo di Brescia e dell'hinterland.
L'attenzione
verso la natura degli ambienti urbani é in crescendo. Un numero
sempre maggiore di specie animali ha trovato rifugio in città
e si sono adattate a vivere a contatto con l'uomo. Scoprire la natura,
conoscerla meglio, non significa necessariamente andare in un parco
naturale. Anzi, dal punto di vista didattico, un itinerario di interesse
naturalistico in un ambiente urbano, così intensamente frequentato,
svolge più efficacemente la sua funzione informativa. Non tutte
le città hanno ovviamente le medesime opportunità, ma
sia che si tratti di una tenuta agricola riconvertita a centro didattico
o di un bosco attrezzato per visite naturalistiche, in ognuno di questi
spazi vi sono delle notevoli opportunità per fare della didattica
naturalistica.
E'
con questo spirito che i rappresentanti del Coordinamento delle associazioni
scientifiche bresciani hanno proposto di realizzare nella Valle di Mompiano,
in particolare nell'area dell'ex-polveriera, la "Casa della Natura"
nella quale, con il contributo dell'associazionismo scientifico bresciano,
il pubblico giovanile e non, potrebbe trovare occasioni di interesse naturalistico
e scientifico in generale. Dalle scuole di ogni ordine e, più generalmente,
da tutta la società civile é infatti sentita l'esigenza di
una cultura scientifica che da un lato sia più attenta alla concretezza
del territorio e che dall'altro si integri nella nostra tradizione artistico-letteraria
senza forzature. Potrebbero pertanto ottimamente profittare della "Casa
della Natura" vari gruppi di persone, i ragazzi e i giovani, gli insegnanti
e le scolaresche di ogni grado.
Tante
idee per studiare la natura
Ma
vediamo, in sintesi, quali sono le proposte sulle quali si stanno sviluppando
le attività del Centro naturalistico:
a)
"Sentiero Natura"
Percorso
autoguidato (descrizioni naturalistiche contenute in una apposita pubblicazione)
lungo i tracciati prestabiliti nel bosco adiacente la "Casa della natura"
o nel Parco onde favorire "in vivo" le più svariate osservazioni
naturalistiche (mineralogiche, geomorfologiche, botaniche, zoologiche, speleologiche);
esposizioni all'aperto come blocchi di rocce, piante e arbusti (corredati
da apposita scheda); in particolare messa a dimora di alberi e arbusti spontanei
della provincia, direttamente individuati e trapiantati (con le debite autorizzazioni);
posa di nidi artificiali e valorizzazione delle torrette esistenti quali
punti di osservazione (birdwatching).
b) Piccola biblioteca dedicata alle scienze della natura (testi di
consultazione, manuali e guide).
c)
Laboratorio di geografia
contenente: documentazione bibliografica di studi e ricerche condotte nel
territorio bresciano; una cartoteca con carte I.G.M. e carte tematiche del
territorio bresciano e del Parco delle colline di Brescia; una fototeca;
una dotazione di atlanti, carte geografiche che permettono, secondo quanto
avviene nelle scuole di tradizione anglosassone, la realizzazione di plastici,
carte ecc..
Il Laboratorio potrebbe funzionare quindi su scale diverse: una prima più
semplice rivolta agli studenti delle scuole elementari e medie per l'identificazione
di alcuni tra i principali elementi morfologici, economici ecc. del territorio
su cui vivono. Una seconda rivolta agli studenti delle scuole medie superiori,
dell'Università ecc. per ricerche geografiche di più ampio
respiro sempre su tematiche e proposte relazionabili con l'ambiente bresciano.
d)
Laboratorio sugli alberi e gli arbusti del Bresciano composto da:
una xiloteca,
ovvero una collezione dei legni degli alberi ed arbusti bresciani. Il taglio
dei campioni verrà a mettere in evidenza le diverse sezioni del fusto
(radiale, trasversale, tangenziale), lasciando altresì un settore
coperto dalla corteccia (oppure allestendo a parte una specifica collezione
di cortecce);
uno specifico settore della xiloteca metterà in esposizione anche
dei campioni di legno sottoposti a lucidatura;
una spermoteca (collezione di semi) e di una carpoteca (collezione di frutti)
di tutti gli alberi ed arbusti del territorio bresciano;
un erbario completo di carattere didattico sugli alberi ed arbusti spontanei
del territorio bresciano;
cartelloni didattici su diversi aspetti della dendroflora bresciana (disposizione
altitudinale, uso locale, nomi dialettali ecc.).
e) Collaborazione per l'allestimento di una esposizione sulla fauna e sulla
flora delle colline di Brescia
f)
Laboratorio di microscopia e per osservazioni naturalistiche in genere
(disponibilità di collezioni didattiche di interesse entomologico,
mineralogico, micologico ecc.; erbario didattico)
g)
sala riunioni e proiezioni
h)
Parco astronomico:
esposizione all'aperto di circa una ventina di riproduzioni di antichi strumenti
astronomici e in particolare solari, ad esempio con il "Plinto di Tolomeo"
si misura l'altezza del Sole a mezzogiorno, variabile nel corso dell'anno,
con il cerchio indù si traccia la linea meridiana (che unisce il Nord
con il Sud), con il cerchio di Ipparco si evidenziano i periodi nei quali
il Sole si trova sopra, sotto o sull'equatore celeste e con la meridiana
analemmatica si divide il giorno nelle varie ore. Inoltre i vialetti della
ex-polveriera possono essere dedicati a nomi di naturalisti e scienziati
bresciani.
i)
La via delle meridiane.
Lungo la via, ben esposta a sud, che collega l'abitato di Mompiano alla polveriera
vi sono diverse abitazioni del luogo e alcune nuove ville. In particolare
sulle pareti delle abitazioni visibili dalla strada potrebbero essere realizzati
dei quadranti solari verticali, i cui elementi ornamentali potrebbero rifarsi
alla storia della valle di Mompiano. Con la collaborazione dei promotori
dell'iniziativa i proprietari interessati a realizzare delle meridiane sulle
loro abitazioni avranno tutte le informazioni tecniche necessarie.
Le
proposte sopra descritte sono il frutto della collaborazione e della disponibilità
offerta dai seguenti gruppi:
Associazione
Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali;
Associazione Botanica Bresciana;
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, Sezione di Brescia;
Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali, sezione di Brescia;
Asteria, Associazione per la conoscenza della Mineralogia e della Gemmologia;
Circolo Micologico "Giovanni Carini";
Osservatorio Astronomico Serafino Zani;
Unione Astrofili Bresciani.
Bibliografia
sugli aspetti naturalistici della Valle di Mompiano:
"Nella
Valle di Mompiano", tre itinerari autoguidati alla scoperta della storia
e della natura, a cura del comitato "Cittadini per la valle di Mompiano",
1997.
"Alla
scoperta di piante e fiori nella Valle di Mompiano", a cura di F. Barluzzi,
"Repertorio delle attività delle associazioni scientifiche",
Anno 2000.
Le
due pubblicazioni sono disponibili presso il Centro Copie di via Schivardi
27 a Brescia.