Il Concorso "Le Ombre del Tempo"

Ottava Edizione (2003)

Sabato 20 marzo 2004, alle ore 15.30, presso la Palazzina ex-corpo di guardia, a destra dell’ingresso al Castello di Brescia, si sono svolte le premiazioni dei vincitori dell’ottava edizione del concorso internazionale “Le ombre del tempo”.

E' poi seguita una breve visita alla Specola Astronomica Cidnea “Angelo Ferretti Torricelli”, operante dal 1953 all’interno del Castello.

A tutti i concorrenti presenti sono state distribuite alcune copie del periodico “Il Sagittario”, compreso l’ultimo numero dedicato alle opere premiate al concorso “Le ombre del tempo”.

Segnaliamo l’itinerario dei luoghi di interesse astronomico esistenti a Brescia (http://www.bresciascienza.it/cityline/cult/zani/astro_bs.htm), per eventuali visite libere, in particolare l’orologio con quadrante astronomico di Piazza Loggia e gli orologi, l’astrolabio bizantino e il globo celeste esposti nel Museo di Santa Giulia (sezioni “Collezionismo e arti applicate” e “Età Veneta: la dimora”), il principale museo della città.

 
I VINCITORI DELL'OTTAVA EDIZIONE DEL CONCORSO "LE OMBRE DEL TEMPO" PER AUTORI DI OROLOGI SOLARI
 

La giuria del concorso internazionale “Le ombre del tempo”, per autori di orologi solari, ha scelto i vincitori dell’ottava edizione. Il concorso viene indetto ogni due anni dall’Osservatorio Astronomico Serafino Zani e dell’Unione Astrofili Bresciani. La giuria che seleziona il materiale raccolto e premia i migliori quadranti solari è formata da: Mirco Antiga (referente scientifico per le attività di gnomonica dell'Unione Astrofili Bresciani); Francesco Azzarita (fondatore della Sezione quadranti solari dell'Unione Astrofili Italiani); Piero Bianucci (giornalista); Giuliano Romano (astronomo); Piero Tempesti (astronomo). Il primo premio è stato vinto da uno gnomonista spagnolo, mentre due italiani si sono aggiudicati il secondo e terzo premio. La migliore opera della sezione professionisti è stata realizzata da uno statunitense. Numerose le opere menzionate e quelle segnalate per meriti didattici realizzate nelle scuole. 

 
Il primo premio è stato assegnato a Rafael e Sebastian Soler di Palma (Baleari, Spagna) per l’originalità e l’eleganza dell’orologio solare orizzontale bifilare con gnomone polare a catenaria realizzato nel Camp de Mar (Majorca).  
 

Il secondo premio è stato assegnato a Renzo Righi e Maria Pia Girelli di Correggio (Reggio Emilia) per l’originalità, la precisione dei dettagli tecnici e l’aspetto decorativo della meridiana a riflessione realizzata nell’Ospedale di Guastalla (Reggio Emilia), divisione di Ostetricia e Ginecologia.  

 

Il terzo premio è stato assegnato ad Alessandro Maianti del Gruppo Astrofili Cremonesi per l’imponenza e la varietà gnomonica della polimeridiana a 11 quadranti con linea meridiana costruita sull’argine del Po a Bodri Lazzaretto di Stagno Lombardo (Cremona).  

 

Sono inoltre state ritenute degne di menzione le opere qui sotto elencate in ordine alfabetico di autore:

       Silvio Bigi e Dell'Amico Gian Angelo di Massa per la riproduzione della meridiana di Giovan Battista  Amici.

       Giovanni Del Freo di Massa per la torre dei quadranti solari di Massa.

       Yves Opizzo di Haigerloch (Germania), per il quadrante solare su roccia di Mariposa (Tenerife, Canarie, Spagna).

       Mario Rossero di Villarfocchiardo (Torino)per gli anelli astronomici.

       Bernard Rouxel di Quimper (Francia) per l’orologio solare a doppio bifilare dell’isola di Tudy.

       Carl L. Sabanski di Pinawa (Manitoba, Canada) per l’orologio solare “The Pinawa Heritage Sundial” ubicato a Pinawa.

 

Per la categoria dei professionisti la Commissione ha ritenuto meritevole della menzione per l’eleganza e l’originalità l'orologio solare di precisione “Renaissance focusing sundial” realizzato da Bill Gottesman di Burlington (Vermont, USA).

 

 

La giuria ritiene degna di rilievo e di menzione la partecipazione delle scuole, vista l'efficacia anche didattica della gnomonica che aiuta ad accedere all'astronomia, alla geometria e alla matematica. La giuria esprime pertanto il proprio compiacimento ed apprezzamento verso gli insegnanti e gli alunni delle scuole che hanno partecipato al concorso e che qui di seguito vengono menzionate:

-       Scuola media “E. Fermi” di Bussoleno (Torino) per il quadrante solare orizzontale a stilo polare.

-       Istituto Comprensivo “A. Moro” di Carosino (Taranto) per il quadrante solare equatoriale e analemmatico.

-       I.P.S.I.A. “Meucci” di Cagliari per il quadrante solare verticale.

-       I.T.C.G. “L. Einaudi” di Chiari (Brescia) per il quadrante solare verticale a stilo polare.