Il Concorso "Le Ombre del Tempo"

Settima Edizione (2002)

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Bernard Rouxel -Quimper (Francia).
Descrizione: orologio solare cilindrico a forma di cardioide.
Primo premio per l'originalità e l'eleganza della soluzione matematica (Le ombre del tempo - VII edizione).
Anno di costruzione: 2001.
Localizzazione: isola Tudy (Francia).

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Luca Pasquali - Imola (Bologna).
Descrizione: "Cronografo solare" (equatoriale universale a proiezione con cronometro e sveglia).
Secondo premio per l'originalità strumentale e la validità didattica (Le ombre del tempo - VII edizione)
Motto: Tempo che fuggi: attento che lasci molte tracce e chi seguir ti vuole sa bene cosa fare. Ricordare!
Anno di costruzione: 2001.
Localizzazione: abitazione dell'autore.

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Renzo Righi - Correggio (Reggio Emilia)
Maria Luisa Montanari - Castelnovo Sotto (Reggio Emilia)
Descrizione: complesso di quadranti solari verticali. Terzo premio per gli elementi di originalità, la varietà dei contenuti gnomonici e per gli aspetti artistici e cromatici (Le ombre del tempo - VII edizione).
Anno di costruzione: 2000.
Localizzazione: via Partigiani 8, Castelnovo Sotto.

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Sezione Professionisti

Ono Yukio - Tokyo (Giappone).
Descrizione: orologio solare "Cono del tempo".
Menzione per la categoria dei professionisti per eleganza, raffinatezza ed aspetto estetico (Le ombre del tempo - VII edizione).
Anno di costruzione: 1997.
Localizzazione: National Astronomical Observatory a Mitaka (Tokyo).

 
Menzioni
 
Sono inoltre state ritenute degne di menzione le opere qui sotto elencate in ordine alfabetico di autore:

- Pierre Joseph Dallet di Ussel (Francia)
per la varietà delle numerose opere presentate appartenenti alla sua collezione privata (27 orologi solari);
- Andres Mayo Diaz di Barcellona (Spagna)
per il modellino di orologio solare sferico costruito con il cartoncino;
- Adelmo Eliogabili di Imola (Bologna)
per l'orologio solare a camere oscure orarie;
- Jean Pakhomoff di Marsiglia (Francia)
per la complessità delle opere localizzate nel cimitero San Pietro di Marsiglia;
- Rafael Soler di Palma (Spagna)
per un orologio solare equatoriale realizzato per la Scuola dei Pescatori Nautici di Palma di Maiorca.

 

La giuria ritiene degna di rilievo e di menzione la partecipazione delle scuole, vista l'efficacia anche didattica della gnomonica che aiuta ad accedere all'astronomia, alla geometria e alla matematica. La giuria esprime pertanto il proprio compiacimento ed apprezzamento verso gli insegnanti e gli alunni delle scuole che hanno partecipato al concorso e che qui di seguito vengono menzionate:

- classe quinta del Liceo scientifico "L.R. Maria Ausiliatrice" di Catania per l'impegno didattico dimostrato nella realizzazione di tredici quadranti solari orizzontali;
- classe 3A e classi a tempo pieno della Scuola Media "G. Sarto" di Castelfranco Veneto (Treviso) per un quadrante solare verticale declinante;
- classi 1C e 2C a tempo pieno della Scuola Media dell'Istituto comprensivo di Berbenno (Sondrio) per un quadrante solare orizzontale;
- classe quinta della Scuola elementare di Quinzanello (Dello, Brescia) per un quadrante solare verticale;
- classe 3A del Liceo scientifico "Galileo Galilei" di Modica (Ragusa) per un quadrante solare verticale declinante.