Concorso fotografico "Parchi delle stelle" |
BANDO DEL CONCORSO FOTOGRAFICO (Esempi di Concorsi Precedenti)
L'osservazione del cielo stellato è sempre più disturbata dall'inquinamento luminoso, cioè da quelle luci, non opportunamente schermate, che inutilmente rischiarano la volta celeste. Il vero aspetto dell'altra metà del paesaggio notturno, che nelle notti di novilunio si affolla di migliaia di stelle, ci appare soltanto in quei luoghi naturali lontani dai centri abitati e dalle fonti di inquinamento luminoso. Le aree naturali protette, soprattutto in Paesi densamente popolati come il nostro, sono i luoghi dove anche le generazioni future potranno riscoprire il vero aspetto del cielo notturno caratterizzato dalla visione della Via Lattea. Queste aree protette sono i "Parchi delle stelle" dove i visitatori sono invitati a tornare nelle ore notturne per ammirare il firmamento. In particolari occasioni, soprattutto in estate, vengono organizzate delle serate astronomiche dedicate al riconoscimento delle costellazioni e all'osservazione degli astri al telescopio. Per far conoscere i "Parchi delle stelle" e per promuoverne la diffusione viene indetto ogni anno un concorso fotografico, a carattere nazionale, dedicato alle immagini che abbinano il cielo notturno ad elementi del paesaggio (profili di montagne o punti caratteristici dell'orizzonte, alberi, fiumi, laghi, edifici storici come castelli, torri ecc.) delle aree naturali protette. Si tratta di immagini che non richiedono particolari conoscenze tecniche o strumenti e nella cui realizzazione si può quindi cimentare chiunque. La luce degli astri può facilmente essere raccolta sul fotogramma utilizzando una tradizionale macchina fotografica (munita del tasto "B") e pochi accessori, come un cavalletto ed un flessibile. Infatti sono necessarie delle lunghe esposizioni per poter impressionare la pellicola con la debole luce proveniente dalle stelle. Basterà mettere a fuoco all'infinito, porre il diaframma alla massima apertura oppure a scelta, scegliere una pellicola da 200 asa o anche più sensibile e infine selezionare la posa "B", cioè tempi di posa anche di diverse decine di minuti. Ogni traccia stellare sarà inoltre caratterizzata dal colore dell'astro, che dipende dalla sua temperatura superficiale. Con pose di una decina di secondi o meglio ancora utilizzando il moto orario per pose più lunghe si potranno invece ottenere delle immagini puntiformi delle stelle.
Il concorso è indetto dall'Osservatorio astronomico Serafino
Zani e dai "Parchi delle stelle" e le immagini più
belle verranno esposte nel sito www.parchidellestelle.it Il concorso è diviso nelle seguenti sezioni: Alla
scoperta della Via Lattea Riconoscere
le costellazioni Gli
spettacoli del cielo Paesaggi
notturni e diurni a confronto Come partecipare al concorso
Per partecipare al concorso è sufficiente inviare n. 1 fotografia
digitale, oppure stampata in un qualunque formato, allegando la
scheda descrittiva, entro il 15 settembre di ogni
anno, al seguente indirizzo:
Scheda di partecipazione al concorso fotografico "I Parchi delle Stelle" Nome
e cognome
.
. Autorizzo lUnione Astrofili Bresciani e il Centro Studi Serafino Zani al trattamento dei miei dati personali in conformità a quanto previsto dal Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196).
Inviare entro il 15 settembre la presente scheda al seguente indirizzo: Centro studi e ricerche Serafino Zani, via Bosca 24, 25066 Lumezzane. Per saperne di più visita il sito : www.parchidellestelle.it |