Altre Attività |
Da Ottobre al Museo di Scienze Naturali di Brescia LE ATTIVITA DEL LABORATORIO DIDATTICO DI MICROSCOPIA Il Laboratorio
didattico di microscopia, proposto dal Centro Studi e Ricerche Serafino
Zani e dall’Unione Astrofili Bresciani in collaborazione con altri enti,
ha come principale sede di riferimento il Museo di scienze naturali di
Brescia. |
Da
Ottobre
ASTRONOMIA PER TUTTI CON E SENZA TELESCOPIO Inizia al Museo di Scienze di Brescia il corso elementare di astronomia.
Inizia in un giovedì di metà ottobre, alle ore 20.30, nell’auditorium
del Museo di scienze naturali di Brescia, in via Ozanam 4, il corso elementare
di astronomia. Le lezioni teoriche proseguiranno fino al mese successivo
sempre al giovedì sera, mentre la parte pratica del corso avrà
luogo al Planetario di via Mazzini 92, a Lumezzane. L’iniziativa è
dedicata a tutti coloro che desiderano iniziare ad osservare il cielo
stellato e conoscere l’astronomia. Ne sono promotori l’Unione Astrofili
Bresciani e l’Osservatorio Serafino Zani. |
Da Novembre al Planetario di Lumezzane (Brescia) LE FAVOLE DEL CIELO
Il Planetario di via Mazzini 92 (a 400 metri dal Municipio di Lumezzane) è aperto su prenotazione. L’ingresso è gratuito. Sotto la grande cupola di sei metri di diametro hanno luogo le rappresentazioni del cielo stellato e delle costellazioni ideate dai popoli del passato. Al Planetario sono previsti anche degli appuntamenti festivi con letture recitate sulle favole del cielo. Per avere informazioni telefoniche sui prossimi incontri festivi consultare il sito www.astrofilibresciani.it. Le visite di scuole e gruppi organizzati all’Osservatorio Serafino Zani e al Planetario di Lumezzane possono avere luogo ogni giorno su prenotazione. Per informazioni tel. 348 56 48 190. |
L'ultima
domenica di Novembre al Museo di Scienze Naturali di Brescia
SCIENZA VIVA PER OGNI ETA’ |
Da Dicembre al Museo di scienze naturali di Brescia
I GIOCATTOLI DI SANTA LUCIA La scienza interattiva è l'esperienza di maggior successo degli ultimi trent'anni, diffusa soprattutto nei "science centers" presenti in tutto il mondo. Anche i giovanissimi vengono coinvolti direttamente nello svolgimento di attività pratiche mediante l'uso di strumenti, giocattoli o semplici materiali. Queste esperienze di scienza interattiva sono scandite da tre momenti, descritti dall’animatore che conduce le attività: Cosa fare? Cosa accade? Perchè? A queste modalità della scienza interattiva si rifanno le attività divulgative proposte dal Centro studi e ricerche Serafino Zani e dall’Unione Astrofili Bresciani da oltre un decennio. Dal 1994 è infatti presente a Lumezzane una raccolta permanente di exhibit, strumenti e apparati costruiti appositamente per riprodurre dei fenomeni fisici o per fare degli esperimenti (www.astrofilibresciani.it). Questi "dimostratori" consentono un approccio al mondo della scienza basato sull'apprendimento di tipo ludico e interattivo. Agli exhibit presenti a Lumezzane si aggiungono le curiosità della Ludoteca itinerante della scienza, dove sono esposti giocattoli e oggetti di carattere scientifico. La Ludoteca fa tappa in alcune domeniche, al Museo di scienze naturali di Brescia, in via Ozanam 4. La partecipazione è libera e gratuita. I posti disponibili nell’auditorium del Museo sono 200. Per conoscere le date consultate questo sito. |
31 gennaio, scadenza concorso grafico-pittorico per i giovanissimi Un concorso per ragazzi premiato con una cartolina. Le comete sono numerosissime, ma poche diventano famose, cioè così luminose, per le loro dimensioni o per la vicinanza alla Terra, da poter essere ammirate ad occhio nudo. L’ultima cometa veramente spettacolare fu quella che nella primavera del 1997 rimase visibile per settimane anche nei cieli inquinati dalle luci delle città. Era la cometa Hale-Bopp, documentata nei disegni astronomici che bambini e ragazzi hanno esposto in queste pagine. La cometa più famosa rimane però quella di Halley, che ogni 76 anni torna a farci visita e i cui passaggi vengono osservati da secoli. Anche Giotto la ammirò al punto tale da raffigurarla sullo sfondo dell’”Adorazione dei Magi”, nel ciclo di affreschi realizzato nella Cappella degli Scrovegni a Padova. Con quella celebre rappresentazione Giotto fece tendenza. La tradizione di rappresentare nei presepi la “Stella di Betlemme” come una cometa ebbe infatti origine in quell’epoca. Prima veniva raffigurata come una stella. Il “giallo” sull’astro che guidò i Re Magi è comunque sempre aperto e alle ipotesi cometarie e stellari, si è aggiunta quella delle congiunzioni planetarie, molto più accreditata tra gli astronomi. Due astri molto vicini, come due pianeti in congiunzione, possono infatti dare l’impressione di un unico corpo luminoso, come sostenne l’astronomo Giovanni Keplero. Fu infatti il primo ad associare l'avvicinamento tra Giove e Saturno del 7 avanti Cristo al celebre “astro” che guidò i Magi nel loro lungo viaggio verso la Palestina. Alla “Stella
di Betlemme” è dedicato il concorso che l’Osservatorio Serafino
Zani organizza ogni anno. I ragazzi delle scuole dell’obbligo sono invitati
a rappresentare con un disegno una delle diverse ipotesi (congiunzione
planetaria, cometa o addirittura esplosione di una stella) e a inviarlo,
entro la fine di gennaio, al Centro Studi Serafino Zani, via Bosca 24,
25066 Lumezzane. Il disegno può essere di qualunque formato e realizzato
con qualsiasi tecnica. Le opere più belle verranno ritratte il
prossimo Natale in cartoline illustrate inviate in diverse copie agli
autori e pubblicate in queste pagine. |
SCIENZA VIVA AL MUSEO Tutte le attività sono ad ingresso libero. "Scienza Viva" è una delle principali iniziative bresciane sulla divulgazione scientifica e si svolge un paio di volte all'anno nell'ultima domenica di novembre e nella prima di febbraio. Il programma dettagliato della manifestazione si può consultare nelle pagine del sito Internet www.astrofilibresciani.it. Il Coordinamento dei gruppi scientifici bresciani riunisce i seguenti sodalizi: Associazione amici dei parchi; Associazione amici dei planetari; Associazione botanica bresciana; Associazione italiana insegnanti di geografia; Associazione per l’insegnamento della fisica; Associazione nazionale insegnanti di scienze naturali; Associazione Asteria; Circolo micologico "Carini"; Mathesis; Osservatorio Serafino Zani; Unione astrofili bresciani. |
A Febbraio al Museo di scienze di Brescia MEETING DEGLI ASTROFILI Le ricerche degli astronomi non professionisti. In un sabato di febbraio, dalle ore 14.30,
presso l’auditorium del Museo di scienze naturali ha luogo il Meeting
provinciale di astronomia pratica. E’ il principale appuntamento per gli
astrofili bresciani che vede riuniti i non professionisti bresciani della
scienza del cielo impegnati a svolgere le loro ricerche nelle specole
nate sulla scia dell’Osservatorio astronomico del Castello di Brescia.
Il Meeting è come sempre promosso dagli Osservatori di Bassano
Bresciano, Lumezzane e Magasa ed è aperto agli astrofili di altre
province, in particolare quelle limitrofe. |
Il
Laboratorio didattico di microscopia, proposto dal Centro Studi e Ricerche
Serafino Zani e dall'Unione Astrofili Bresciani in collaborazione con
altri enti, ha come principale sede di riferimento il Museo di scienze
naturali di Brescia. |
Dal 1989 viene organizzato in provincia di Brescia il
corso sul riconoscimento di alberi e arbusti spontanei. L’iniziativa si
deve all’Associazione amici dei parchi e delle riserve naturali (www.parchibresciani.it)
e al Centro studi e ricerche Serafino Zani, mentre le iscrizioni vengono
raccolte dal Centro Turistico Studentesco (tel. 030/3771995 – 41889).
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In
una domenica di marzo partiranno insieme, da varie località italiane,
le “astronavi” all’interno delle quali le persone di ogni età possono
scoprire le meraviglie del cielo stellato. Sono navi spaziali un po’ speciali,
di piccole e grandi dimensioni, dove i passeggeri, comodamente seduti
in poltrona, ammirano il paesaggio celeste attraverso un grande oblò.
In realtà si tratta di una simulazione, ma così perfetta
da lasciare a bocca aperta il pubblico non appena appaiono le stelle.
Infatti attraverso speciali strumenti ottico-meccanici o versatili videoproiettori
collegati al computer, chiamati planetari, su uno schermo emisferico posto
sopra la testa dello spettatore – quello che abbiamo immaginato come l’oblò
dell’astronave – compaiono migliaia di stelle. La cupola che sovrasta
lo spettatore è infatti una sorta di cielo in miniatura che ci
restituisce il vero aspetto del cielo notturno, quello popolato da una
moltitudine di stelle e caratterizzato dalla presenza della Via Lattea. |
Maggio, ore 21, Apertura dell'Osservatorio Serafino Zani (ogni martedì fino a settembre, ore 21 escluso l'ultimo martedì del mese), www.museodellecostellazioni.it |
APRILE:
CONVEGNO DEI PLANETARI ITALIANI Ulteriori informazioni si possono richiedere presso il Centro Studi e Ricerche Serafino Zani, via Bosca 24, 25066 Lumezzane (BS), tel. 030/872164, fax 030/872545, e-mail: info@serafinozani.it. |
UNA VETRINA INTERNAZIONALE SULLE MERIDIANE Dal 1989 l’Osservatorio Serafino Zani e l’Unione Astrofili Bresciani organizzano il concorso internazionale “Le ombre del tempo” per costruttori di orologi solari. Questa originale competizione è l’unica esistente al mondo nel campo della gnomonica. Per partecipare all’iniziativa inviare la documentazione richiesta nel bando pubblicato in quest sito Internet Una qualificata giuria seleziona il materiale raccolto e premia i migliori quadranti solari. Ne fanno parte Mirco Antiga (referente scientifico per le attività di gnomonica dell'Unione Astrofili Bresciani), Francesco Azzarita (fondatore della Sezione quadranti solari dell'Unione Astrofili Italiani), Piero Bianucci (giornalista scientifico del quotidiano “La Stampa”), Giovanni Paltrinieri (gnomonista in Bologna) e Giuliano Romano (astronomo). Le immagini
delle opere premiate alle edizioni precedenti le trovate alla pagina
specifica. |
LUGLIO/AGOSTO:
TRE LUNGHE NOTTI AL
TELESCOPIO Lo stage prevede lezioni teoriche tardo pomeridiane (sabato e domenica dalle ore 16) ed osservazioni serali con attività pratiche direttamente al telescopio di 40 cm di diametro. Il numero dei posti disponibili è limitato. Al termine dello stage verrà rilasciato un attestato di partecipazione ed un Cd Rom contenente la dispensa del corso e vari programmi di astronomia. I conduttori
dello stage sono Wladimiro Marinello, Gianpaolo Pizzetti e Andrea Soffiantini
dell’Unione Astrofili Bresciani. Le richieste di iscrizione vanno inviate
all'Osservatorio Serafino Zani, via Bosca 24, 25066 Lumezzane, tel.
030/872164, e-mail: osservatorio@serafinozani.it,
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Agosto, Scienza viaggi per famiglie |
15 settembre, scadenza concorso fotografico “I parchi delle stelle”, www.parchidellestelle.it |
La Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso avrà luogo in un sabato di ottobre. E’ una delle occasioni durante le quali viene posta l’attenzione di tutti sullo spreco energetico perpetrato da quelle fonti che disperdono la luce verso l’alto: globi luminosi nelle città e nei parchi urbani, torri-faro che puntano verso il cielo e fari rotanti che contaminano le bellezze del firmamento trasformandolo nell’ennesimo spazio pubblicitario. In generale tutte quelle fonti luminose che sprecano l’energia elettrica disperdendo la luce lateralmente e verso l’alto sono gli esempi di uso irrazionale dell’illuminazione che la “Giornata”, come le numerose iniziative in materia, cercano di combattere. La luce va indirizzata verso il basso, dove ne abbiamo bisogno, invece di essere impiegata per ostentare progresso e opulenza come rivelano le esagerazioni della città illuminata a giorno. La "Giornata" viene indetta dal 1993 su iniziativa dell'Unione Astrofili Bresciani (c/o Osservatorio astronomico Serafino Zani, via Bosca 24, C.P. 104, 25066 Lumezzane, fax 030/872545) con il patrocinio dell'Unione Astrofili Italiani, dell'Associazione Amici dei Planetari, dell'Associazione Cielo Buio e dell'International Dark Sky Association. In occasione della “Giornata” hanno luogo incontri informativi, serate astronomiche e iniziative pubbliche presso Osservatori astronomici e Planetari principalmente a cura dei gruppi astrofili. Il calendario di questi appuntamenti è pubblicato nei giorni che precedono la manifestazione nelle pagine del sito www.astrofilibresciani.it. |